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XXIV Congresso AIOL

5-7 giugno 2019, Bologna

Serie storiche e indagini attuali per costruire un futuro sostenibile per gli ambienti acquatici

Conoscenza ed esperienza, binomio inscindibile per la gestione integrata del territorio

Il quadro generale attuale sullo stato di salute degli ambienti acquatici europei è molto variegato. Occorre fare molto di più per raggiungere gli obiettivi della direttiva quadro sulle acque e della direttiva sulle alluvioni. Sono stati compiuti progressi in tutta Europa nel miglioramento della qualità dell’acqua. La gestione dell’acqua è sempre più integrata e sono disponibili molte più conoscenze. Anche la gestione dei rischi per prevenire le alluvioni è progredita.

Per quanto riguarda i mari e gli oceani, se vogliamo che le generazioni future ereditino oceani sani e produttivi, oggi dobbiamo prenderci più cura delle nostre risorse marine e marittime. La riforma della politica comune della pesca (PCP) dell’UE ci ha fornito un prezioso strumento per rendere le nostre attività di pesca più sostenibili. Regionalizzazione, consulenza scientifica, pianificazione pluriennale – questi sono alcuni degli strumenti a nostra disposizione. Inoltre, dall’acquacoltura e dal turismo costiero all’energia oceanica e alla biotecnologia marina – la “blue economy” offre un enorme potenziale di occupazione e crescita.

Tuttavia, permangono problemi strutturali, tra i quali l’inquinamento proveniente dall’agricoltura o le acque reflue trattate in modo inadeguato, i cambiamenti alla geomorfologia e idrologia nei fiumi e nei laghi, e l’eccessiva estrazione di acqua. Questi problemi possono essere affrontati, tra l’altro, nel valutare la “idoneità” complessiva della legislazione dell’UE in materia di acque, compresa la direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane, pesca e pianificazione dello spazio marittimo.

Durante il XXIV Congresso dell’AIOL ci confronteremo sui risultati delle più recenti ricerche su questi temi e sull’importanza dell’approccio olistico, interdisciplinare e multidisciplinare, necessario ora più che mai per fornire soluzioni integrate, sviluppare meccanismi virtuosi e sostenibili di adattamento dello sfruttamento delle risorse, e pianificare azioni di recupero attivo.

Il XXIV Congresso dell’AIOL si svolgerà dal 5 al 7 giugno 2019 presso l’Area della Ricerca del CNR di Bologna. Il congresso, riservato ai soci AIOL, vedrà anche la partecipazione di eccellenti ricercatori stranieri nei diversi ambiti della ricerca scientifica sulle acque dolci e marine.

Al fine di promuovere lo scambio di conoscenze e informazioni con i rappresentanti della società civile, le amministrazioni locali e regionali e i portatori di interesse saranno invitati a seguire i lavori del congresso. Infine, uno spazio del convegno sarà aperto al pubblico, che potrà interagire con gli scienziati presenti, nell’ottica di promuovere la divulgazione, in modo semplice ed accessibile anche ai non esperti, dei temi legati alla gestione sostenibile degli ambienti acquatici.

Informazioni Generali

Il congresso dell’AIOL rappresenta un’occasione unica di dibattito e di confronto, all’interno della comunità scientifica italiana, su temi che riguardano le scienze marine e limnologiche. Il Congresso ha una connotazione fortemente interdisciplinare e ha lo scopo di favorire la ricerca, la collaborazione e lo scambio di informazioni tra studiosi delle diverse discipline afferenti all’Oceanologia ed alla Limnologia, onde contribuire al progresso di queste scienze e al trasferimento delle informazioni scientifiche alla società. Dalla fondazione fino all’ultimo Congresso di Cagliari tenutosi nel settembre 2017, i congressi dell’Associazione si sono svolti con cadenza biennale.

Negli ultimi dieci anni, questa modalità si è dimostrata parzialmente insufficiente a promuovere le attività scientifiche e divulgative dei soci e a mantenere, costante nel tempo, una rete associativa dinamica e attiva. Inoltre, l’organizzazione dei congressi su base biennale non ha permesso di garantire un afflusso di liquidità adeguato all’efficace e sereno funzionamento dell’Associazione. Le nuove norme, inoltre, già recepite nell’ultima versione dello Statuto dell’Associazione, impongono che siano soci esclusivamente coloro i quali sono in regola con il versamento delle quote sociali.

Pertanto, il Congresso dell’AIOL, a partire dal 2019, si svolgerà con cadenza annuale. Inoltre, si ricorda che le quote sociali non sono più incluse nell’iscrizione al congresso ma vanno versate ogni anno direttamente nelle casse dell’Associazione. Il versamento deve essere effettuato dal socio (e non da un ente), essendo lo statusdi socio un titolo personale.

In ragione di quanto spiegato sopra, Vi invitiamo a prendere nota di queste date e di programmare la vostra partecipazione al congresso di Bologna che risulterà cruciale per dare continuità e nuova linfa all’Associazione.

I temi scientifici sono liberi e, come di consueto, saranno invitati relatori di rilievo internazionale che tratteranno tematiche di attualità nel campo delle scienze acquatiche. Per garantire il maggiore interscambio possibile, il Congresso prevede una sessione plenaria nella quale le varie anime disciplinari possano confrontarsi e convergere verso un linguaggio comune. Inoltre, per la prima volta i soci potranno proporre l’organizzazione, nell’ambito del congresso, di sessioni speciali dedicate a tematiche attuali o di specifico rilievo (incluso risultati connessi con i grandi progetti di ricerca).

CONTRARIAMENTE A QUANTO AVVENUTO IN PRECEDENZA L’ISCRIZIONE AL CONGRESSO NON È COMPRENSIVA DELLA QUOTA ASSOCIATIVA AIOL.

I SOCI GIA’ IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA 2019 POTRANNO REGOLARMENTE REGISTRARSI AL CONGRESSO PAGANDO LA RELATIVA QUOTA DI ISCRIZIONE.

I SOCI ANCORA NON IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA 2019, DOVRANNO PREVENTIVAMENTE VERSARLA SEGUENDO LE ISTRUZIONI PRESENTI SUL SITO WEB AIOL(https://www.aiol.info/unisciti-allaiol/).

COME ISCRIVERSI

 

Organizzazione

Istituto di Scienze Marine, Consiglio Nazionale delle Ricerche

Contatti: Francesca ALVISI

E-mail: f.alvisi(at)ismar.cnr.it

Tel: +39 051 6398932

Comitato Scientifico

· Francesca Alvisi – Istituto di Scienze Marine, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Bologna

· Silvia Bianchelli – Dip.to Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università Politecnica delle Marche, Ancona

· Laura Carugati – Dip.to Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università Politecnica delle Marche, Ancona

· Alessandro Cau – Dip.to Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università di Cagliari, Cagliari

· Domenico D’Alelio – Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli

· Antonio Dell’Anno – Dip.to Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università Politecnica delle Marche, Ancona

· Michele Giani – Sezione di Oceanografia, Istituto Nazionale di Oceanografie e Geofisica Sperimentale, Trieste

· Aldo Marchetto – Istituto di Ricerca sulle Acque, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Verbania

· Antonio Pusceddu – Dip.to Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università di Cagliari, Cagliari

· Nico Salmaso – Dip.to Agroecosistemi Sostenibili e Biorisorse, FEM-IASMA, San Michele all’Adige (TN)

Comitato organizzatore (c/o CNR-ISMAR)

· Francesca Alvisi (Coordinatrice)

· Stefano Carluccio

· Silvia Giuliani

· Barbara Gualandi

· Stefania Romano

Istruzioni per gli autori

Presentazioni orali:

· Il tempo a disposizione per ogni relatore è di 15 min, compresa discussione.

· I relatori sono invitati a rispettare i tempi previsti riservando 2-3 minuti finali per eventuali domande.

· I relatori sono inoltre invitati a caricare le presentazioni prima dell’inizio della sessione.

Poster:

· I poster dovranno rimanere esposti per l’intera durata del congresso (5-7 giugno);

· Le dimensioni massime consentite sono: 84 cm x 119 cm (formato A0).